Fabbrica del Gusto2: “pane , piada e fantasia”

Conclusa la serata de La Fabbrica del Gusto con tema i cereali e “derivati”, sul quale si sono espressi i docenti della serata : ilpresidente aspa,Filippo Giaardi, il quale ha messo subito in evidenza come a San Marino esiste una produzione consistente di cereali, grazie al lavoro duro nei campi degli oltre 230 soci della cooperativa che conferiscono prevalentemente grano e orzo.

Le quantità stoccate alla cooperativa si aggirano intorno alle 10.000-12.000 quintali di grano e 6.000-8.000 quintali di orzo all’anno. Messa inoltre in evidenza come si riesca a riconoscere la qualità del grano e delle successive farine, si parte dal giusto lavoro e cura in campo, poi si valuta il peso specifico, l’umidità (e quindi la conservazione in silos) ed infine  il suo valore proteico.

A prendere la parola la dott.ssa Balestra, ricercatrice pesso Università Bologna, la quale ha evidenziato come il pane sia un alimento antichissimo. Le materie prime utilizzate hanno una grande importanza per la realizzazione di un pane di qualità : l’Acqua, la Farina, sale, lipidi, coadiuvanti ed il Lievito (di birra,madre, e di biga), ma anche le tecniche di produzione influenzano il prodotto finale quali il metodo diretto e l’ indiretto. puntando l'attenzione su quest'ultimo che infatti da risultati ottimali dal punto di vista di aromi, sapori, durata e digeribilità. un metodo a più lievitazioni che costringe il fornaio a "lavorare in tempo più lunghi" ma con migliori risultati.

Ed infine dalla teoria alla pratica, l’analisi sensoriale guidata che per il pane riguarda tutti i 5 sensi. Per questo sono prima stati introdotti i principali aspetti positivi che deve avere un pane di qualità, quali: il sapore, la croccantezza, il colore che ricorda il grano, una adeguata alveolazione, il giusto peso. Accorgimenti ed indicazioni tali da offrire ai consumatori strumenti per poter riconoscere e scegliere prodotti che al meglio rispecchiano le loro necessità.